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sabato 3 dicembre 2011

MMF e PDZ, ma che lingua è?



Dunque, stiamo parlando, naturalmente di Fondente di zucchero a base di Marshmallow (quelle caramelle tipicamente americane che i nostri figli ci supplicano di comprare quando sono al supermercato con noi) e di Pasta di Zucchero a base di zucchero a velo. Allora, le abbiamo provate entrambe, possiamo dire che sono valide tutte e due, ma (e questa è solo la prima occasione) qui ci troviamo davanti alla tradizione tipicamente americana che in qualche modo si contrappone con quella europea (soprattutto inglese), contrapposizione che ci vede altalenare tra ricette che arrivano di qua e ricette che arrivano di là...poi vi racconteremo cosa pensiamo dei dolci americani, ma questo è un altro post.
A fine post, ovviamente indicheremo le due ricette, qui ora solo qualche considerazione:
  1. La PDZ si può fare e usare subito, esiste anche già pronta in commercio di varie marche e prezzi
  2. Per fare la PDZ ci vogliono più ingredienti, finisce per costare un po' di più
  1. L'MMF, bisogna farlo in casa e deve riposare una notte
  2. I Marshmallow bianchi non si trovano sempre, io l'ho trovati alla coop
  3. mescolare l'MMF è più antipatico e lungo
Fateci sapere se le ricette bastano o se preferireste un tutorial fotografico, nel caso lo prepariamo. Ecco le ricette

PDZ Pasta di zucchero fondente
500 g di zucchero a velo
 40 g acqua
2 e 1/2 fogli di gelatina (quellli grandi venduti singolarmente in drogheria)
50 g di glucosio, circa un cucchiaio (sempre in drogheria)
1 noce di burro
1 cucchiaino di gomma adragante* (drogheria)

procedimento: tagliare a pezzetti piccoli la gelatina, poi metterli nell'acqua (dentro al pentolino che poi si farà scaldare) e lasciarceli 10 minuti, nel frattempo mettere nel robot da cucina lo zucchero. Quando la gelatina risulterà ammorbidita (non si scioglierà completamente, non vi preoccupate) aggiungete il glucosio, il burro e la gomma adragante. Scaldate per pochi minuti, sciogliete il tutto ma non fate bollire, se bolle...pazienza non è grave, ma togliete il composto appena risulterà liquido.
Versate nel robot il liquido ottenuto e far andare qualche istante il robot a massima velocità. Otterete una pasta ancora appiccicossa, versatela sulla tavola per impastare, aggiungete poco zucchero a velo e lavoratela, vedrete che dopo un po' prenderà la consistenza della plastilina o per chi non l'ha mai modellata, più o meno della pizza.
Quando la pasta sarà pronta avvolgetela bene in pellicola trasparente e poi in un contenitore ermetico, tenete la pasta al fresco ma NON in frigo.

Suggerimenti: Quando unite del colore tenderà ad appiccicare, potete aggiungere via via poco zucchero a velo. 
Quando la stendete per non farla appiccicare, ci sono due modi, o usare la maizena versata sulla tavola per impastare, oppure ungersi le mani e il piano di lavoro. 
Attenzione però, troppa maizena tende a screpolare e seccare la pasta

* la gomma adragante è un di più, serve solo per aumentare l'elasticità della pasta, viene benissimo anche senza, in caso non doveste trovarla.

MMF  fondente con il marshmallow
150 g di marshmallow bianchi
   3 cucchia di acqua
350 g di zucchero a velo

procedimento: mettere in una terrina i marshmallow con l'acqua, potete passarli al microonde per 30 secondi oppure scioglierli a bagnomaria, passati 30 secondi mescolate bene, ripetere l'operazione tante volte (2 o 3 di solito) finchè non si saranno sciolti completamente.
In un'altra terrina mettere metà zucchero e unire i marshmallow sciolti, via via aggiungere il resto dello zucchero, amalgamando bene con un cucchiaio di legno. Dovrete ottenere una "palla" di consistenza simile alla plastilina (come detto nella ricetta precedente). Avvolgere nella pellicola e in un contenitore ermetico e lasciare riposare, in luogo fresco per 24 ore.

Entrambe le preparazioni si conservano ottime per un paio di mesi...così dicono, io non riesco mai a conservarla e secondo me neanche voi. Fare le torte diventa una droga!

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