Cerca nel blog

venerdì 31 maggio 2013

Carlos Lischetti e...le Pazze per le Torte


Della splendida domenica passata al Cake Design Italian Festival, quel che possiamo dire di certo sia stato favoloso per noi è l'incontro con Carlos, premetto...ed è Anna che scrive, che se questa non fosse l'unica foto scattata, gli avrei dato fuoco, ma il dovere mi obbliga alla pubblicazione, quindi eccola qui!

Carlos, oltre ad essere uno dei più grandi, e credo indiscussi, Cake Designer del mondo, è una persona gentile e simpatica.
Ha un pubblicato questo libro "Animation in sugar" (che ovviamente non ci siamo fatte sfuggire), chè è preziosissimo, lo consigliamo veramente a tutti, è pieno di suggerimenti e indicazioni, trucchi e dettagli.

La domanda da un milione di dollari, però, che abbiamo fatto a Carlos è: 
- ma che pasta di zucchero usi per il modelling?

Oltre ad avercelo detto, ci ha anche autorizzato a pubblicarlo e noi siamo felicissime di condividere con voi le sue considerazioni.

Carlos utilizza per la copertura delle torte, quella che ormai da tempo usiamo in tante, la Tropic della Carma, mentre per i sui inimitabili topper Pasta di zucchero della Squires Kitchen MMP e SFP


La MMP o Mexican Past, è liscia e malleabile, come tutte le paste di zucchero, risente molto del clima, Carlos suggerisce nel caso in cui tenda ad appiccicare, di usare come sempre zucchero a velo, ma nel caso in cui tendesse ad asciugare di unire una piccola quantità di Crisco, io ho provato a vedere se il burro dava un buon risultato e vi confermo di si (visto che il Crisco in Italia è difficile da reperire).


 La SFP o pasta da fiori, probabilmente vi è già capitata tra le mani, è simile alla gum paste, ma specifica per i fiori, si stende molto sottile e resta elastica senza spaccare, inoltre asciuga velocemente e rende i pezzi solidi.


Carlos utilizza entrambe le paste nello stesso pezzo, per esempio MMP per una delle sue faccine, SFP per le braccia dello stesso pezzo. Questi suggerimenti preziosi si trovano anche sul libro, quel che non ho trovato da nessuna parte però è quel che ci ha detto a voce e cioè:


nel caso in cui serva una maggior compattezza del pezzo, utilizzare 
50% MMP+ 50% di SFP


Ci ha anche detto che gli è capitato di usare la Tropic addizionata con il cmc, in mancanza delle due precedenti e che si trova comunque benissimo.

Alla richiesta:
-si, ma cmc in che proporzioni?
Ci ha dato l'unica risposta sensata:
-dipende dal clima, dalla giornata e dalla stagione.

Ci ha detto inoltre che le ricette del suo libro sono state scritte per quei posti nei quali è difficile reperire le PDZ in commercio ma che in realtà lui non la fa più e che le indicazioni circa l'uso della glicerina sono da ignorare per il clima che c'è in Italia.

Siamo molto orgogliese di poter condividere con voi i risultati di quest'incontro e speriamo che questi suggerimenti vi siano  utili quando lo sono stati a noi.







mercoledì 14 novembre 2012

Games Week...che divertente!!!!!!


Ecco, voi guardate questa foto e pensate: brave due vere professioniste!
Muhahaha, siiiiii, adesso vi racconto com'è iniziata, e potete chiedere conferma a Ilaria (LallabyCakes) e a Barbara (Magicabula) che alle 10,02 di Domenica 11 novembre, ci hanno visto caracollarci su un palco completamente allestito, dove loro erano già vestite di tutto punto e organizzate intorno ai tavoli loro assegnati, mentre noi arrivavamo in totale ritardo dopo aver girato in tondo per più di un'ora sbattacchiate qua e là da un percorso tracciato da Google Maps...che naturalmente non teneva conto del mercato (strada chiusa), dei sensi unici (circa 10), del fatto che anche se si doveva entrare al Gate 17, in effetti per noi l'accesso era al Gate 13!

Naturalmente, arrivando da Genova, visto che siamo organizzate (!) abbiamo dormito a Milano già sabato sera, convinte di arrivare in grande anticipo l'indomani...il diabolico Google Maps diceva: 12 minuti di percorrenza dalla partenza alla destinazione, così già immaginavamo di prendere 8 cappuccini visto l'anticipo con il quale saremmo arrivate. Dopo aver scaricato l'auto sotto la pioggia battente, aver assemblato la torta per la prima volta e aver ricaricato l'auto per far prima l'indomani mattina...siamo andate a nanna.

La sera prima avete assemblato la torta per la prima volta? Si, avete capito bene, avendo noi due figli ciascuna ed abitando ai due lati opposti della città, abbiamo divuto lavorare così:

Questo è il progetto schizzato a quattro mani


abbiamo deciso le misure -il primo piano 35 cm, il secondo 25 e l'ultimo (che doveva essere una torta vera da farcire e ricoprire sul posto) da 20 cm- e a questo punto abbiamo deciso come dividere in due il lavoro, così di giorno in giorno ci mostravamo le foto dei lavori in corso (notturni naturalmente, dopo che l'orario d'uffico era finito e i figli erano a dormire).

La notte, sempre dopo le 23,30 in genere, ci siamo fatte telefonate sussuranti stile amanti intrattendo conversazioni del tipo:
- Super Mario mi serve alto 9 cm
- sei sicura? Perchè il Rabbids sarà alto almeno 20
- si ma abbiamo detto che Mario va al primo piano
- ah, già e i maiali di Angry Bird sei sicura non siano troppo grandi da 4,5 cm?
- no, no vanno bene....

Foto dopo foto, telefonata dopo telefonata siamo giunte alla fine e...vabbè il risultato è stato emozionante e gratificante, non vi racconteremo com'è andata, potete leggere la cronistoria sul Blog di Ilaria QUI possiamo solo dirvi che le torte di Ilaria e Barbara erano veramente belle e che vincere quando si "combatte" con persone così brave, da' ancora più soddisfazione.




Abbiamo conosciuto un mondo che ci è un po' estraneo e due Cake Designer in gamba, cosa potevamo volere di più? Sulla nostra pagina di Facebook trovate anche il video della premiazione e del taglio della torta, che, a proposito era una torta tartufata al cioccolato farcita e ricoperta con crema di burro alla vaniglia, grazie a tutti per i complimenti.

Gasp...chiedo venia, ho dimenticato di citare le favolose Sasha e Marcella di Cakemania!!!!! Che ci hanno reclutato, seguito, confortato e sostenuto, andate tutti sul loro fantastico sito, ma non ditegli che siamo state così scandalose, grazie! ;)



Le foto sono di Maria Cristina Casati, che ringraziamo.

lunedì 22 ottobre 2012

Non si nasce "Imparati"!!! ;)

Ciao a tutti!!! sono Cristina....di solito è Anna ad occuparsi dei post del blog ma oggi avevo una confessione da farvi:
ho scritto un post nella rubrica "Pensavo fosse una crostata e invece era una pizza" di Cakemania, e visto che non potevo postare anche una foto del disastro lo faccio qui!!!

Ci tengo a farla vedere per incoraggiare tutte quelle persone che si lasciano sopraffare dallo sconforto ai primi insuccessi...non è facile ma neanche impossibile!!!!! La seconda che ho fatto era ancora più grossa!!!! ;)



Buon torteggio a tutti!!!! Cri.

sabato 6 ottobre 2012

Riviste e Speciali, valgono 5 Euro?


Spesso ai corsi ci chiedono se c'è qualche rivista che merita e senza dubbio Cake Design, cucina chic, possiamo dire sia quella che si è imposta su tutte per qualità e per chiarezza dei tutorials (non sono male nemmeno le uscite tematiche: wedding, bimbi…).

Visto che questo mese in edicola troverete alcune nuove riviste di cui qualcuna dedicata ad Halloween, abbiamo voluto fare un "investimento" per voi e, se vi fidate, questa è la nostra opinione.

Cake decor
: ci sembra interessante per diversi motivi, il primo è che non cerca di copiare Cake Design, propone soprattutto cake designers stranieri, che pur non essendo nomi stranoti, hanno qualcosa da dire, quindi rappresentano un po' di aria fresca; secondo, riporta parecchie ricette e trucchi davvero interessanti. naturalmente essendo orientata oltre confine non si parla di pasticceria italiana, ha comunque il pregio di allargare gli orizzonti.

Com'è strutturata: inizia con una sezione libri (interessante), poi torte (tutorial, fashion, decoretion, wedding, battesimo…), biscotti.

Gli articoli sono interessanti, esaurienti e stimolanti. Le foto belle, i tutorials chiari.
Verdetto: SI, vale 4,90€


Sugar Cake: non è fatta male, graficamente è meno bella, le foto sono più scure, compaiono un po' di spiegazioni tecniche sulla realizzazioni di fiori che non ci dispiacciono.

La struttura è meno chiara della precedente, non dà l'impressione di seguire uno schema che si ripeterà (anche qui naturalmente sono ospitate delle cake designers) l'appendice sul fondo ci lascia molto perplesse, la ricetta del Pan di Spagna non ci convince, quantomeno non l'abbiamo mai trovata simile (non è quella che usiamo noi (la nostra ricetta la trovate QUI) e la ricetta della pasta di zucchero ci sembra un po' fantasiosa, anche se personalmente non le abbiamo provate quindi tutto è possibile….

Insomma, potremmo dire che questo numero potrebbe valere l'acquisto ma non lascia intendere che la promessa sarà mantenuta anche nel prossimo.

Verdetto: forse, anche perché qui sono 5,90 €


 

Speciale Halloween:
Spero che non ci chiedano mai una collaborazione perché lo abbiamo trovato pessimo, le spiegazioni sono approssimative e le torte fatte male, in tutta la panoramica non c'è nemmeno nulla da cui prendere spunto. Sia i modelli di riferimento che le spiegazioni sono discutibili, no ci sono ricette di torte.

Nell'insieme l'abbiamo trovata approssimativa. 
Verdetto: NO, non vale 4,90€

Decorare i dolci:
Questa non è una brutta rivista, ha un formato poket, rispetto alle altre, contiene uno speciale Halloween che non è male, va benissimo per i principiani e contiene anche dei buoni suggerimenti per i più esperti
. in questo numero ci sono alcune cose interessanti, un'approfondimento sul piping (decorazione con ghiaccia reale e sac a poche) e qui e la' degli estratti con focus su prodotti specifici (taglia pasta, kit dedicati, attrezzi particolari) per niente invasivi, anzi interessanti.
Verdetto: SI, vale 4,90€


lunedì 1 ottobre 2012

Corso "Baby" istruzioni per l'uso!


Ed ecco il risultato finale! I nostri prodi corsisti (e vi faccio notare che anche questa volta abbiamo avuto un'impavido uomo!) sono stati tutti bravissimi, concentrati e attenti. Ma bando alle ciance, gli abbiamo promesso che avremmo postato un po' di informazioni che abbiamo dato a voce e visto che ogni promessa è un debito eccoci qui a riassumere.


L'attrezzatura base di cui avete bisogno è composta da:
  • 1 mattarello di nylon da 50 cm
  • 1 matterello piccolo (8/9 cm) con i dischetti distanziatori
  • 1 smoother (per stendere e "lisciare la superficie della pasta di zucchero)
  • 1 kit di attrezzi per lavorare il fondente, la descrizione di cosa sono e a cosa servono la potete trovare QUI

Potete comprare la pasta di zucchero di varie marche (trovate le recensioni nei post precedenti) ma al corso abbiamo usato la Tropic della Carma (la recensione trovate QUI) ma se volete prepararla da soli a casa QUI trovate un piccolo video tutorial che spiega come si fa.

Potete comprare anche il Cioccolato Plastico, che ha solo una particolarità rispetto alla PDZ (abbreviazione di pasta di zucchero) sente maggiormente il calore delle mani e dell'ambiente, risulta più difficile da lavorare, lo consigliamo solo dopo che avrete preso maggior confidenza con la PDZ. Il gusto è quello del cioccolato e soprattutto quando vi servirà il nero potreste preferirlo alla PDZ (che ha un gusto particolare).

 
Abbiamo unito i pezzi ancora freschi con acqua, ma via via che si asciugavano abbiamo aggiunto anche zucchero a velo alla soluzione di acqua, nel caso in cui dovesse capitare di assemblare due pezzi già asciutti è meglio usare la colla edibile, esiste in commercio ma potete farla anche voi.

La ricetta della colla edibile è:
1 parte di Gomma Arabica
2 parti di acqua

Visto che non ci hanno consegnato la Gum Paste, che si è persa nel viaggio e che (a quanto pare) non si è più trovata...abbiamo usato il CMC (potete trovare un post con qualche spiegazione in più QUI) che va inserito nella PDZ nella proporzione di :

1 cucchiaino di CMC ogni 250g di PDZ

Questo perchè, quando abbiamo bisogno di modellare "oggetti" che devono mantenere una forma con una certa velocità, la pasta di zucchero non va bene. Per la copertura invece abbiamo usato Pasta di zucchero non addizionata con nulla.

Se ci inviate una mail a: pazzeperletorte@gmail.com oppure un messaggio in posta privata su Facebook, vi inviamo la dispensina/ ricettario che vi abbiamo promesso, per i non corsisti...ricordate che scorrendo i vecchi post o facendo ricerca nel blog, ne' scovate parecchie (sulla nostra fanpage inoltre c'è un tastino nero con una S, se cliccate lì e avete pazienza un momento, vi appariranno parecchie ricette e risorse da scaricare in pdf).

Se andate QUI
poi, potete iscrivervi alla nostra News letters per rimanere sempre aggiornati sulle novità.

E ricordate tutti che sia la fan page che il blog, sono al vostro servizio, quindi se avete domande, dubbi o perlessità buttatevi! Solo un consiglio la fan page è il posto migliore per conversare e preferiamo che le domande siano in bacheca in modo che le risposte servano a tutti.

N.B: vi abbiamo consigliato la Drogheria di Via Rossini per gli acquisti, perchè è il posto più economico e fornito di Genova, non per fargli pubblicità! Qui trovate la sua Fan Page, è a Certosa  l'indirizzo è Via Rossini, 51 R Genova. Se dite di essere fans della pagina Pazze per le Torte o "corsisti" avrete diritto ad uno sconto.

Grazie a tutti per essere stati con noi, ci siamo divertite e così ci è sembrato fosse anche per voi, speriamo di rivederci presto!


sabato 11 agosto 2012

Libri: Romantic Cakes di Peggy Porchen


Ho avuto modo di sfogliare accuratamente questo libro,  ma non di leggerlo (è in inglese),  d'altra parte le immagini in questo genere di libri sono più importanti dello scritto, anche se sul fondo c'è una sezione molto interessante di tecniche e ricette che, una volta acquistato, dovrò proprio tradurre.


La prima parte è dedicata ai biscotti e alle decorazioni in ghiaccia reale, poi ci sono i mini cake e infine le torte nuziali. Non è un libro molto grande ma l'ho trovato esauriente, le fotografie molto belle e credo sia uno di quei libri che sono una fonte continua di spunti e di idee.

Credo sia stato Einstein a dire: "la creatività è soltanto la capacità di nascondere bene le proprie fonti", forse non proprio con queste parole esatte, ma io sono assolutamente d'accordo, non si può inventare molto in questo, come in altri campi, ma sapendo guardare bene i maestri, si può creare qualcosa di nuovo.

E' in vendita on line su Amazon a 13,45 €, sul sito di Peggy Porchen a £18.99 non si trova nelle librerie, a Genova lo ha la Drogheria di via Rossini a 33,00 €

Recensioni: Tropic Carma

 
Dunque in questa stagione, secondo me, è il top del top. Questa PDZ è fenomenale, non risente degli sbalzi di temperatura (frigo-esterno) e soprattutto "NON SUDA"
E' perfetta per le coperture, ha un gusto buono e delicato e tiene bene il modelling, naturalmente è d'obbligo l'aggiunta di CMC o di gomma adragante.
 
PREGI: E' disponibile in in secchielli da 7 kg ma anche sfusa (almeno qui da noi a Genova), ha un gusto piuttosto delicato, direi quasi neutro. E' perfetta usata con il caldo, non a caso l'hanno chiamata Tropic, devo aver letto nella presentazione che ha una componente di burro di cacao che la rende più stabile con il caldo.
DIFETTI: l'ho utilizzata solo un paio di volte, ma non ho notato particolari difetti a parte il fatto che colorandola con colori in pasta tende ad essere un po' appiccicosa, ma è una caratteristica comune a tutte le PDZ, dovendo trovare un difetto quindi forse proprio questo: è disponibile solo in bianco per il resto mi sembra ottima e al momento non ho trovato alternative per le alte temperature, naturalmente se saltasse fuori qualche magagna aggornerò il post.